Just Like A Woman - Jeff Buckley
Aver casa e' un bene
dolce il sonno sotto il proprio tetto
figli, giardino e cane.
Ma certo appena ti sei riposato dall'ultimo viaggio
la lontananza t'insegue con nuove lusinghe.
Meglio e' patire di nostalgia di casa
e sotto le alte stelle, solo,
riposare con la propria melanconia.
Avere e riposare può soltanto,
chi ha il cuore tranquillo,
mentre il viandante sopporta fatiche e difficoltà
con sempre delusa speranza.
In vero più lieve e' il tormento di andare,
più lieve che trovar pace nelle valli di casa,
dove tra le gioie e le solite cure
solo il saggio sa costruire la propria felicità.
Per me e' meglio cercare e mai trovare
che legarmi, caldo e stretto a quanto mi e' accanto,
perché anche nel bene, su questa terra
sono solo ospite, mai cittadino.
H. Hesse
Nella testa riascolto l'ultimo viaggio, assuefatta dai moti stessi del pensiero.
Punge questa scheggia di calore nell'anima, tanto più riavvicinandomi a casa.
Resta la comunione dei suoni, delle anime stesse, il ridere sfacciatamente delle proprie convinzioni, il profumo confuso del the e delle spezie, l'odore di fumo e l'aria spessa; questa breve serenità dei sensi.
Rannicchiata in un angolo, osservatrice silenziosa e discreta, ascoltavo e guardavo, interiorizzavo; finché senza che lo chiedessi, la positività stessa mi si è seduta accanto, scuotendo la scatola chiusa delle emozioni, inebriandomi di energia. Qualcosa è rimasto addosso, piccoli aghi sotto la pelle.
La scheggia nel cuore, ora continua ad ardere, donando dosi di forza, scosse lievi ma continue - impulsi a rialzarsi.
Lentamente, la vita si riaccende.
Aver casa e' un bene
dolce il sonno sotto il proprio tetto
figli, giardino e cane.
Ma certo appena ti sei riposato dall'ultimo viaggio
la lontananza t'insegue con nuove lusinghe.
Meglio e' patire di nostalgia di casa
e sotto le alte stelle, solo,
riposare con la propria melanconia.
Avere e riposare può soltanto,
chi ha il cuore tranquillo,
mentre il viandante sopporta fatiche e difficoltà
con sempre delusa speranza.
In vero più lieve e' il tormento di andare,
più lieve che trovar pace nelle valli di casa,
dove tra le gioie e le solite cure
solo il saggio sa costruire la propria felicità.
Per me e' meglio cercare e mai trovare
che legarmi, caldo e stretto a quanto mi e' accanto,
perché anche nel bene, su questa terra
sono solo ospite, mai cittadino.
H. Hesse
Nella testa riascolto l'ultimo viaggio, assuefatta dai moti stessi del pensiero.
Punge questa scheggia di calore nell'anima, tanto più riavvicinandomi a casa.
Resta la comunione dei suoni, delle anime stesse, il ridere sfacciatamente delle proprie convinzioni, il profumo confuso del the e delle spezie, l'odore di fumo e l'aria spessa; questa breve serenità dei sensi.
Rannicchiata in un angolo, osservatrice silenziosa e discreta, ascoltavo e guardavo, interiorizzavo; finché senza che lo chiedessi, la positività stessa mi si è seduta accanto, scuotendo la scatola chiusa delle emozioni, inebriandomi di energia. Qualcosa è rimasto addosso, piccoli aghi sotto la pelle.
La scheggia nel cuore, ora continua ad ardere, donando dosi di forza, scosse lievi ma continue - impulsi a rialzarsi.
Lentamente, la vita si riaccende.